Calice
H 23,2 cm, l base 14 cm, coppa 8,9 cm
Argentiere lombardo
XVIII secolo
Argento sbalzato, cesellato, parti a fusione.
Il piede ha contorno mistilineo esagonale, segnato da una fascia bombata alla quale si avvolgono coppie di foglie d’acanto contrapposte, il corpo del piede è suddiviso tra volute fitomorfe e specchiature mistilinee da cui emergono teste di Cherubini e immagini dell’immacolata, di un Santo vescovo e di altri santi. Il fusto è formato da due nodi uno a rocchetto e l’altro bombato, ricoperto da piccole foglie e tre teste di Cherubini aggettanti. Il sottocoppa, a orlo libero, dal quale si diparte la coppa leggermente svasata, presenta una campitura inferiore liscia sopra la quale volute simili a quelle della base, delimitate da tre
cartelle dove, su fondo puntinato, aggettano tre teste di Cherubini speculari a quelle del piede.
Calice
H 21,4 cm, l base 12,7 cm, coppa 8,1 cm
Bottega lombarda
XVII secolo
Rame sbalzato, parti a fusione, dorato e argento dorato.
Il piede mistilineo è ricoperto da girali e volute fitomorfe. Il fusto ha un nodo centrale “a ghianda” ornato da foglie di acanto, il sottocoppa a orlo libero si declina in foglie aggettanti all’innesto e motivi a fasce e riccioli con coronamento a riccioli.
Calice
H 22,8 cm, l base 14,6 cm, coppa 8,9 cm
Bottega lombarda
XVII secolo
Argento sbalzato, parti a fusione, parzialmente dorato.
Il piede ha profilo mistilineo, con sei lobi e sei punte, con teste di cherubini e nelle punte motivi fogliacei. Il fusto è formato da due nodi, uno schiacciato l’altro con parte aggettante a bocciolo e piccoli putti. Il sottocoppa si diparte da un cespuglio di foglie sul quale sono impostate sei cartelle, entro le quali vi sono teste di Cherubini con nastri che si alternano a fiori circondati da foglie.
Calice
H 23,9 cm, l base 13 cm, coppa 9,4 cm
Argentiere bresciano (G T Giovanni Tonoli?)
XVIII secolo
Argento sbalzato, cesellato, parti a fusione, parzialmente dorato.
Il calice a sezione esagonale e andamento curvilineo, presenta la superficie tripartita da coppie di nervature a rilievo e contrapposte, che proseguono nel fusto e in parte nel sottocoppa, delimitando campiture a puntinato e dorato.
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